La famiglia Tommasi da sempre è impegnata nel valorizzare progetti di sostenibilità e impegno sociale verso il territorio: dalla collaborazione con il Teatro Stabile Verona, al legame con VeronaFiere – ArtVerona, al progetto 67 Colonne di Fondazione Arena, l’azienda vitivinicola promuove l’arte e la cultura alla scoperta dei valori del territorio.
La Famiglia Tommasi da 120 anni promuove lo sviluppo delle eccellenze di un territorio unico come la Valpolicella Classica e Verona attraverso la dedizione al lavoro in vigna e in cantina, ma non solo. Se infatti l’Amarone è il vino bandiera dell’azienda, emblema del Made in Italy e conosciuto tutto il mondo, Tommasi ha legato il suo nome alla propria terra d’origine con l’obiettivo di supportarla e contribuire a farla crescere e conoscere nel mondo.
Per questo, la Famiglia Tommasi è a fianco delle principali istituzioni veronesi ed i poli culturali di una città celebre in tutto il mondo per la sua arte, per la musica, il teatro e l’opera.
Tommasi è quindi a fianco del Teatro Stabile Verona per la stagione de “Il Grande Teatro” e la rassegna “Divertiamoci a Teatro”, appena partite: una partnership nata per creare una sinergia che possa coinvolgere quante più persone possibili, il pubblico teatrale e i wine lovers, avvicinando l’arte scenica a quella enologica anche attraverso visite guidate, degustazioni, promozioni per gli abbonati del teatro e gli appassionati del mondo del vino.
Tommasi è wine partner di ArtVerona, la fiera di arte contemporanea, che ha recentemente assegnato il Premio De Buris, in omaggio al brand di alta gamma dell’azienda. Il contest ha valorizzato la creatività di tutti i giovani artisti figurativi italiani e stranieri under 35 e premiato Marco Rossetti – rappresentato dalla Galleria Nicola Pedana di Caserta – con l’opera “Fare il deserto per emergere e distinguersi”.
L’azienda ha supportato Fondazione Arena di Verona e ha contribuito al progetto 67 Colonne per l’Arena di Verona, l’iniziativa che ha unito alcuni imprenditori locali nella raccolta fondi, affinché il festival lirico potesse andare in scena e l’Opera continuare a rappresentare la città di Verona.
Non mancano, infine, le iniziative enoturistiche promosse tutto l’anno dall’azienda per valorizzare la Valpolicella Classica attraverso suggestivi tour in e-bike tra i vigneti e imperdibili proposte enogastronomiche in collaborazione con i ristoranti della Valpolicella.
In Novembre sono in programma due serate “Vin e Tajadele” con la Trattoria Caprini di Negrar con la degustazione dei grandi e pluripremiati vini di Tommasi.

«Crediamo molto nella nostra terra, verso cui abbiamo un legame viscerale che ci unisce. – commenta Dario Tommasi, Presidente di Tommasi Family Estates – Negli anni la crescita dell’azienda, e l’ambizione di diventare una delle realtà più riconoscibili del panorama enologico nazionale, ci ha portato a essere presenti in sei regioni vinicole italiane, ma niente è paragonabile al senso di attaccamento che abbiamo per la Valpolicella e per Verona. Ci riconosciamo nell’intraprendenza che caratterizza il nostro territorio, nella grinta, nell’abnegazione, anche nell’umiltà radicata nelle nostre origini contadine: per questo il nostro impegno e contributo a fianco di questo meraviglioso territorio non mancheranno mai. Sosteniamo il Teatro Stabile Verona, centro culturale cittadino, VeronaFiere con ArtVerona e Fondazione Arena di Verona, che valorizzano l’enorme patrimonio artistico e culturale che ci circonda. Un patrimonio che spesso si tende a dare per scontato, ma che scontato non è. Necessita del supporto di tutti e noi siamo orgogliosi di poter fare la nostra parte».
Nel solo 2021, infatti, i vini Tommasi hanno meritato i maggiori riconoscimenti ed altissimi punteggi dalle più importanti testate nazionali ed internazionali come Gambero Rosso, Vinibuoni d’Italia, Bibenda, Doctor Wine, Wine Spectator, Robert Parker Wine Advocate, James Suckling, Decanter, Vinous e Falstaff a testimonianza di un’eccellenza enologica e rappresentativa di un territorio unico in Italia e nel mondo.