Ottime recensioni dalle riviste d’oltreoceano Wine Spectator and Wine&Spirits per 

Paternoster Don Anslemo Aglianico del Vulture 2013

92 Wine Spectator

Armonioso e con un buon corpo,  presenta un fresco aroma mineralità con sentori affumicati che esaltano i sapori di gelso e lampone nero.
Sottili accenti di tè Earl Grey e liquirizia si soffermano sul finale deciso e concentrato.- Sept. 30, 2018 Alison Napjus

93 Wine & Spirits

Il fiore all’occhiello di Paternoster proviene da parcelle a bassa resa su terreni vulcanici a 600 mt. sul livello del mare. Le fresche brezze a questa quota preservano l’acidità del frutto e promuovono i profumi sfumati di petali di rosa e erbe selvatiche. I tannini sono abbondanti ma fini, levigati da 20 mesi di affinamento in botti, metà barrique e metà botti di Slavonia.
Una nota di ferro si avverte attraverso i freschi sapori di prugna rossa, la sua freschezza si fonde con le note di spezie nere per un finale lungo e sospeso.

Wine Spectator ha pubblicato anche:

90 Paternoster Rotondo Aglianico del Vulture, 2013

Note di moka e anice ornano il gelso tritato e il frutto di ciliegia di questo rosso fresco ed equilibrato,
di medio corpo, sottolineato da un sottile sentore di fumo aromatico e tannini felpati.
– Sept. 30, 2018 Alison Napjus

89 Paternoster Vulcanico Falanghina 2017

Le note di gelsomino e speziato sono una voce aromatica per questo bianco corposo e cremoso, che offre un sottile palato di melone, litchi e sapori di pesca nettarina,
con un pizzico di salina minerale sul finale.- 30 settembre 2018 Alison Napjus