Il Ca’ Florian Amarone della Valpolicella Classico docg Riserva 2012 si aggiudica i Tre Bicchieri del Gambero Rosso 2021 e la Corona della guida ViniBuoni d’Italia 2021.

«Eredi di un passato che ci ha consegnato tecnica ed esperienza, raggiungiamo questo importante traguardo con il nostro Ca’ Florian Amarone della Valpolicella Classico docg Riserva 2012 e guardiamo al futuro con serenità e fiducia. Questi premi sono per noi uno stimolo a migliorare continuamente e puntare sempre all’eccellenza – afferma Giancarlo Tommasi – e certificano anche il rispetto e la responsabilità, due caposaldi della strategia aziendale di Tommasi. Rispetto della tradizione contadina che ci è stata trasmessa dalla nostra famiglia e responsabilità nei confronti del territorio, dei nostri clienti e dei partner che hanno scelto di condividere con noi questo ambizioso progetto enologico. Voglio ringraziare i curatori delle Guide, a cui siamo legati da un rapporto di stima profonda ed infine, il grazie più grande va a tutta la squadra dei collaboratori Tommasi, dalla vigna, alla cantina, agli uffici: questo successo è anche merito loro.»

Il Ca’ Florian Amarone incarna l’anima giovane della famiglia, l’attuale quarta generazione, e lo spirito di Giancarlo Tommasi, l’enologo del Gruppo. Il Ca’ Florian nasce nel 1990, da uno dei vigneti storici che la famiglia ha voluto dedicare esclusivamente alla produzione di questo vino. Nel 2007 Giancarlo, con la collaborazione del professor Roberto Ferrarini ed il suo staff, decide di prendere in mano il progetto Ca’ Florian ottenendo risultati sorprendenti: un Amarone in perfetto equilibrio fra passato e contemporaneità.

Il Ca’ Florian diventa quindi dall’annata 2007, l’Amarone Riserva di famiglia, l’Amarone cru e leader della produzione Tommasi con circa 9.000 bottiglie; vino di classe, austero ed allo stesso tempo intenso ed avvolgente, esprime potenza ed eleganza, sempre in armonia con la sua complessità.

L’annata premiata è ricordata per le rese/ettaro relativamente contenute e per le uve in ottimo stato sanitario. Un’annata, il 2012, non facile, segnata dal caldo primaverile ed estivo sopra la media ed un autunno più fresco e piovoso che ha aiutato a migliorare l’andamento della stagione; l’inverno è trascorso freddo ed umido senza eccessi, il che ha permesso di avere un periodo di appassimento in fruttaio piuttosto lungo e tranquillo.
Con queste condizioni climatiche, il metodo di allevamento tradizionale a pergola del vigneto Ca’ Florian ha dimostrato di possedere alcuni vantaggi sul metodo guyot, preservando la freschezza dei grappoli e permettendo una maturazione più lenta, ma completa.

Il vigneto Ca’ Florian, caratterizzato da una maggiore elevazione e ventilazione, ha permesso di ottenere un vino di ottimo spessore e grande eleganza, mettendo in risalto il carattere specifico del terroir.

Ricordiamo che l’Amarone viene prodotto principalmente dalle uve autoctone Corvina, Corvinone e Rondinella. La Corvina è la regina e conferisce raffinatezza. Il Corvinone rende il vino più ricco, vellutato e intensamente fruttato. La Rondinella ricorda il gusto della ciliegia. Se ne ricava un vino dal colore rosso rubino intenso, con riflessi porpora. Dopo più di cento giorni di appassimento, il vino riposa per quattro anni, il primo in tonneau da 500 lt e gli altri 3 in botti grandi di rovere di Slavonia; per finire un anno di affinamento in bottiglia.

Al naso regala sentori di rosa appassita, amarena selvatica, prugna, frutta candita e spezie. Il gusto è intenso, persistente e si apprezzano tannini fini e misurati. Il vino arriva carezzevole in bocca e dà una sensazione tattile, grazie alla sua morbidezza e ricchezza estrattiva. È austero, di grande struttura, intenso, con tannino vigoroso, potente e ben percettibile e offre grande equilibrio. Il finale è piacevolmente asciutto, tannico ed elegante.